un bel sorriso!
certo il "dramma" inteso proprio come rappresentazione è più coinvolgente, permette di creare un immaginario immediatamente più serio e quindi più credibile.
il problema del "riso" è che porta tutto su un piano di leggerezza, idea dalla quale la moda cerca di discostarsi disperatamente a mio parere proprio perchè perseguitata dalla credenza comune (per chi non ci lavora!) della sua effimeratezza.
"leggi le riviste al lavoro?! tagli pezzettini di stoffa per incollarli in ordine cromatico? a me sembrano tutti uguali!"
...per dirne una...
eppure mezzo mondo non usa internet, non guarda film,
non ascolta la (nostra) musica
ma si può dire che su tutto il globo ciò che accomuna davvero il genere umano è che...si veste!
siano anche solo tatuaggi,fatto sta che copre il suo corpo con qualcosa che esprime la propria personalità.
quindi non parlo solo come addetta ai lavori quando dico che la "moda" è qualcosa di più delle riviste patinate.
largo alla moda che sorride allora! con gioia, autoironia, consapevole della sua importanza!
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| pic. koto bolofo |
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| pic. dani brubaker |
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| agatha ruiz de la prada |
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| anna sui |
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| pic. koto bolofo |
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| pic. richard avedon |
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| elsa schiaparelli |
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| twiggy |
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| pic. koto bolofo |
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| pic. cass bird |
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| pic. steven meisel |
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