mercoledì 5 settembre 2012

icone: non chiamatele bellezze

Se pensate che nella scelta delle modelle
ciò che conta sia la bellezza, siete fuori strada.
soprattutto negli ultimi anni sempre più spesso
si può notare la presenza in passerella
di denti larghi,nasi pronunciati,orecchie sporgenti,occhiaie
e via con i "difetti".
chi critica tanto la moda perchè propone modelli sbagliati
forse dovrebbe studiare di più:
chiarito che la magrezza serve agli stilisti
per risparmiare sulla stoffa,
oggi ciò che si ricerca è il viso particolare,
il dettaglio inaspettato,
che sappia raccontare una storia al di là
della sterile perfezione.
inauguro quindi una rubrica che si chiamerà "icone"
proprio per far conoscere
anche a chi ha voglia di parlare ma non di studiare
come la moda cambia
e con essa il concetto di bellezza.
Aymeline Valade,personalmente, è la modella
che meglio incarna questa rivoluzione:
presente su tutte le più famose passerelle e testimonial
di altrettanti prestigiosi marchi
colpisce per i tratti androgini e l'aria severa,
stemperati da labbra carnose e occhi magnetici
riuscendo ad incarnare contemporaneamente
il sogno ermafrodita e una fragile femminilità.

















martedì 4 settembre 2012

a chi diamo la colpa oggi?

accusiamo la moda di essere responsabile dei disturbi alimentari,
l'inquinamento dei nostri malesseri respiratori,
l'alimentazione a cui ci hanno educati dei nostri kili di troppo,
il lavoro della nostra stanchezza,
il nostro partner della nostra tristezza.
quando ci decideremo ad ammettere le nostre colpe?
se una persona cara soffre di disturbi alimentari
il problema deriva dall'ambiente familiare e dal suo vissuto,
tutte noi siamo bombardate dalle stesse immagini ma non abbiamo
per questo un disturbo alimentare.
se non riusciamo a fare una rampa di scale senza avere il fiatone
forse è perchè fumiamo
e se siamo sovrappeso sicuramente mangiamo troppo,
ma nessuno ci costringe.
se siamo stanchi perchè facciamo un lavoro che non ci soddisfa
troviamoci una valvola di sfogo al di fuori di esso,
che sia uno sport,un aperitivo con le amiche
o anche del tempo per noi
e se siamo tristi perchè la nostra relazione non ci soddisfa,
troviamo il coraggio di chiuderla.
smettiamola di dare la colpa a qualcun altro
perchè se è vero che tante problematiche sono il risultato della nostra infanzia,
arriva il momento in cui realizzare che la nostra vita
le nostre scelte e soprattutto i nostri problemi
dipendono esclusivamente da noi.
e dalla fine del mondo....
siamo pur sempre nel 2012..!







lunedì 3 settembre 2012