venerdì 13 luglio 2012

a-a-bbronzatissima...(?)

prendete una rivista qualunque
sfogliatela e fate caso a quante immagini ci sono
di ragazze abbronzate.
attenzione però, le pubblicità dei solari non valgono!
più o meno, nessuna...vero?
persino le modelle in costume da bagno
hanno un colorito ambrato piuttosto che "cioccolato".
perchè?
perchè, che le amanti del sole a tutti i costi lo vogliano o no,
qualcosa si sta muovendo contro l'esposizione selvaggia
ai suoi raggi!
ed era ora aggiungerei, dato che continuiamo a comprare
creme su creme per ritardare l'invecchiamento cutaneo
e ne ignoramo la causa principale:
il sole, appunto.
anche d'inverno. ebbene si.
non fraintendiamo, non c'è niente che porti il buon umore
come una giornata di mare
(anche quello ha dei motivi scientifici alla base!)
ma qui si tratta di salute con la S maiuscola,
e se proprio di salute non ce ne importa niente
(ho sentito una ragazzina una volta affermare "tanto dobbiamo morire tutti, io almeno morirò carina"
....il che la dice lunga....)
mettiamola sul piano estetico!
rughe, macchie cutanee, gonfiori
seguiranno a distanza di anni le vostre attuali scottature! 
e ne basta una, magari risalente a quando avevate 15 anni...
quindi un consiglio,
minimo protezione 30 applicata spesso e abbondantemente,
50 sulle zone delicate (sotto gli occhi, sulla bocca e sulle mani)
mai esporsi nelle ore più calde e solari cruelty free,ovviamente!
a meno che, un domani non vogliate ritrovarvi così!











all pics by camilla akrans



giovedì 12 luglio 2012

mary reid kelley

http://maryreidkelley.com/

the syphilis of sisyphus





























non hai un corpo,sei un corpo

quante posizioni non assumiamo?
escludendo chi con il proprio corpo ci lavora
ho pensato che il nostro corpo è come
"fossilizzato" in quelle 200 posizioni circa
che assumiamo ormai senza rendercene conto
quando facciamo sesso, quando lavoriamo, quando facciamo sport,
quando mangiamo,guidiamo,gesticoliamo,camminiamo...
a ben guardare, sono sempre le stesse.
tantissime,sicuramente,ma sempre le stesse!
dovremmo liberare la nostra mente e di conseguenza
le nostre membra dalle catene invisibili che ci circondano...
almeno ogni tanto,
quando nessuno ci vede
solo per la curiosità di provare qualcosa di nuovo davvero.

grazie a e. pennacchini


pic. peter farago












mercoledì 11 luglio 2012

little miss sunshine

quante volte da bambine abbiamo sognato
di essere belle come le nostre
principesse preferite?
il problema è quando una mamma, che da quel sogno
ancora non si è ripresa nonostante l'età,
riversa nel mondo reale
i propri inappagati desideri infantili
nella persona della propria figlia femmina.
è da lì che nascono i mostri.
fortunatamente è un fenomeno non diffuso in italia,
da noi al massimo i bambini li facciamo
ingrassare sotto l'ala protettiva di nonne-chiocce,
ma in america esistono concorsi in cui
sfilano neonati in braccio alle mamme
ed altri in cui le bambine vengono truccate e acconciate
neanche come donne in miniatura
ma addirittura come anziane matrone.
dire che in fondo è un gioco
non mi sembra realistico:qualunque bambina
dopo esser stata realmente più di un ora sui tacchi,
con le ciglia finte, il rossetto da non rovinare
e quintali di extension
preferirebbe tornare a mangiare la terra.
ovviamente, le sfilate non sono da meno.
parlo per esperienza diretta,
dopo ore di preparazione, attese e ordini
l'istinto al gioco prevale sulla vanità
la leggerezza sulle pressioni
e la spontaneità sull'artificio.
per fortuna.

"c'è qualcosa più triste che invecchiare, ed è rimanere bambini." c. pavese


















little miss sunshine

little miss sunshine